Sei cresciuta poggiata a uno schema leggero
come arbusto aperto alla luce
in serra di vetro e titanio
nell’aiola esposta al futuro
e canti Puccini e il gusto moderno d’oriente
un disegno di vita composto
tra pareti di cristallo e bambù
Fragile tutto l’infanzia il dopo
il raggio che passa attraverso
e trova i colori
il blu è per gli occhi
l’oro ai capelli
il rosso del frutto forse s’è perso
nel sangue
o ha da venire
stendine un velo attorno alle labbra
segui col dito il contorno
traccia sul vetro
un richiamo
______________________________________________________________
Franco Antonio Canavesio – Fiore di serra – 29 maggio 2013