Frammenti di un’altra stagione (I)

Onde

Quel traversare di pensieri tra le rive di mari
distanti
dava senso alla quotidiana urgenza del nostro amore
lettere marchiate espresso
una al giorno
le tue nella casella d’albergo dov’ero in vacanza
le mie portate in villa dalla postina che canticchiava
l’amour
l’amour

E sapevamo tracciare con voci diverse
gli stessi significati di appartenenza
io vedevo i tuoi occhi la tua figura nei riflessi
tu sentivi la mia presenza nell’ aria
che veniva dal mare

Non eravamo sdolcinati con ciocche tra i fogli
si scriveva sulle onde
ritmici sussulti i tuoi segni rotondi
come riccioli ad anelli
il mio tratto scomposto
con l’inchiostro a singulti

un’estate a distanza
via vai d’amore
su traghetti di parole
nella bonaccia d’agosto
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Franco Antonio Canavesio – Frammenti di un’altra stagione (I) – 1 aprile 2013

Frammenti d’inizio stagione (I)

Riflessi - Salvatore  Greco

Riflessi – Salvatore Greco

Fa parte del gioco di una nuova stagione
lasciare gli umori di muffa
e mettere a nudo le stanze
una bella pulita
a far scintillare il quotidiano apparire

è di aiuto l’aprile che porta dal lavasecco
il montgomery (una volta era l’eskimo verde
ingobbito tra le grucce degli abiti smessi
non ho cuore a buttarlo)
e fa scendere di traverso la pioggia
a lavare ben bene anche le facciate

si comincia dallo zoccolo di granito
dalle lose del marciapiede
ma il brillare non confonde il fiuto dei cani
bastardi e di razza
che sentono le tracce fin dentro i muri

noi
ci si accontenta

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Franco Antonio Canavesio – Frammenti d’inizio stagione (I) – 24 marzo 2013
Fotografia Riflessi – Salvatore Greco