Non parlarmi di ombre

ombre-di-lughia

Anche se è tempo
non parlarmi di ombre
di segni luttuosi lucidati a cera
oggi nego la cura a scadenza annuale
il restauro del ricordo
l’intarsio di legno di rosa
su ebano nero

mi perdo piuttosto all’idea del tuo sguardo
cilestro che sfuma in altri colori
a occidente di un ricciolo biondo
incontro il vento rotondo
d’oriente
onda di bronzo
una campana tibetana
vibra e giunge per fili distanti
fin nella polpa
più densa e rossa
del cuore

_______________________________________________________________
Franco. A. Canavesio – Non parlarmi di ombre – 30 ottobre 2013