Overdose di grigio e di giallo
in taxi e kilometri a piedi
energie al chiuso e per strada
kilowatt al centimetro quadro
troppe tazze di orrendo caffè
Oggi che è festa e c’è il sole
van bene due ore seduto
sulla riva dell’Hudson
a fare riposare la testa
da giorni piegata all’insù
Bisogno di avere orizzonte
anche dai piani più bassi
l’aria fresca sul naso
il sole che scalda le ossa
Un braccio alzato sull’acqua
ricorda qualcosa di casa
come in Saint Patrick la sera
l’organo e la prova del coro
Non devo voltare lo sguardo
ritorna quel senso di alieno
se vedo un assurdo orizzonte
girarsi magro a novanta
sbrego d’azzurro e di bianco
sbuffi di nuvole e vento
______________________________________________________________________
Franco Antonio Canavesio – Pausa a NY – 9 dicembre 2012