Novembre

Tramonto a novembre

Anche se suona come il nome
di un maschio severo
ti chiamerò novembre
mia bella femmina dalle trecce nere
accenderò d’arancio le nuvole dello scialle
stretto d’ombra sui tuoi fianchi
il taglio della bocca, vermiglio
con la lacca rossa, d’oriente
e scuro muoverò il brillare delle tue ciglia
da nord a sud
come in controluce un volo d’uccelli

ti coprirò femmina bella col velo del mattino
il giallo che cade a foglie
sui pettini di verde
la sera ti metterò nuda, novembre
coi seni bianchi poggiati ai monti
saranno brividi, novembre
sono freddi e aguzzi i monti
coi denti di ghiaccio, di lupo bambino
e mi stenderò su di te
come un tramonto
fuoco di legna ardente
e bruceremo insieme
voleremo su col fumo
per la canna nera del camino.

________________________________________________________________________
Franco A. Canavesio – Novembre – 24 novembre 2014

Trotterellando

Trotterellando

Trotterellando
col passo che è adatto a novembre
sullo smeraldo basso
d’autunno
tra gli occhi il taglio di sole
di san martino a cavallo

come cane
salti di fossi, a piccolo balzo
sgonfiati dell’acqua
che cerca a serpente la via tra i campi
e s’allarga di luce
al riflesso di chiazze d’azzurro
sulle barbe dritte
di verde
nel grano nascente

le nebbie, domani
forse già brine tremanti
e il velo di ghiaccio
del gelo
primo canto al mattino
il suo cric
sotto incredule scarpe.

_________________________________________________________________________
Franco A. Canavesio – Trotterellando – 15 novembre 2014