Nella tazza

Henri É. B. Matisse -Testa di Laurette con tazza di caffè - 1917 - Solothurn, Kunstmuseum

Henri É. B. Matisse -Testa di Laurette con tazza di caffè – 1917 – Solothurn, Kunstmuseum

Nella tazza di caffè del mattino
c’è l’amaro e il dolce
di te
col giro del cucchiano
la tua danza in tondo
per me

négligé di schiuma sul nero
l’aroma denso
di te
chiffon tra labbra e gola
a piccoli sorsi
per me

al fondo è rimasto un grano
ancora non sciolto
di te

______________________________________________________________
F. A. Canavesio – Nella tazza – 7 agosto 2013
Henri É. B. Matisse -Testa di Laurette con tazza di caffè – 1917 – Solothurn, Kunstmuseum

Ad ogni fiato

Fang Lijun – da “Il precipizio sopra le nuvole”

Da poco il mattino è cosa normale
il risveglio respira nell’occhio del cielo
la stanza scompare,
il corpo spinge a ogni fiato
i muri distanti
ormai al confine del campo stellare.

Col chiaro, i graffi delle cose fatte
e da fare, sfumano in intreccio
leggero, rete per stelle e farfalle,
rinasce il bruco dell’istante iniziale
volo nuovo, vecchio ogni giorno
del poco tempo di un battito d’ali.

___________________________________________________________________
Franco Antonio Canavesio – Ad ogni fiato – 6 luglio 2013
Fang Lijun – da “Il precipizio sopra le nuvole”

Ti sfiora

A fianco  - Alejandro Rosemberg

A fianco – Alejandro Rosemberg

E se il tondo ti dona la curva dei fianchi
ringrazio la luce e l’ardire del giorno
che segna i contorni
segue la traccia e la pelle
riflette presenze
e il sodo pulito del tuo mondo

Ti sfiora il mattino mentre ti guardo
e mi faccio tela e cuscino
pur di starti a fianco
di essere le cose che tocchi

E fossi materia sottile
mi farei anche luce e calore
pur di fugare anche l’ultima ombra
e posarmi leggero
quel tanto
da farti
appena
svegliare

____________________________________________________________
F. A. Canavesio – Ti sfiora – 14 Febbraio 2013
Foto A fianco – Alejandro Rosemberg

Velluti

Velluti

Puoi andare per colli e per valli
col cammino dell’acqua di marzo
che segue i contorni

o spinto dal vento che taglia giù dritto
scapicolla sui campi

dipende dall’umore del tempo
dal rischio per l’osso del collo
dal rispetto ai germogli già nati

intanto il mattino passa la mano
sui velluti verde rugiada
aggiusta in morbide pieghe
i bordi rugosi dei fossi

conviene restare ancora un momento
guardare dall’alto il riflesso mutato
la curva dolce del mondo

____________________________________________________________________
Franco Antonio Canavesio – Velluti – 5 febbraio 2013

Risveglio

Risveglio - Patrizia Frezza

Risveglio – Patrizia Frezza

Tra due stecche
giallo il mattino rimbalza
sullo specchio

risveglio freddoloso
le gambe penzoloni
cavalcano un sogno interrotto

indugia il piede a sentire la lana
dolce il contatto
stiracchio la schiena sbadiglio
la micia in poltrona scimmiotta

______________________________________________________________________
Franco Antonio Canavesio  –  Risveglio  –  24 gennaio 2013
Fotografia   –   Risveglio   di  Patrizia Frezza

Segnali

Jonathan Livingston di Mariano Arizzi Novelli

Jonathan Livingston di Mariano Arizzi Novelli

Già il mattino s’annuncia coi passi
in cadenze lontane sui bordi

lungo la linea dei ponti
che lega e separa
la luce dall’ombra

Mi fermo e siedo ancora un momento
a sorbire quel grammo di pace che resta
fino al primo battere d’ali del giorno

___________________________________________________
Franco A. Canavesio – Segnali – 10 gennaio 2013
Foto Jonathan Livingston di Mariano Arizzi Novelli