Di santi beati
e madonne in formato da tasca
ho pieni i cassetti
le cornici dei quadri e in formato gieipeg
anche il ripostiglio virtuale
la più strana è una santa
tutta nostrana
che fa da segnalibro tra i versi
di un potpourri
tra inizio e fine ottocento
cè un numero scritto di dietro
senza prefisso
e un indirizzo
vecchio di due cambi di casa
mai mi dovessi smarrire
salendo da viale Leopardi
traverso l’escalier Rimbaud
per la santa
ci vuole un update
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Franco Antonio Canavesio – Precauzioni – 26 luglio 2013
Joan Miró i Ferrà – Cavallo, pipa e fiore rosso – 1920