Da poco il mattino è cosa normale
il risveglio respira nell’occhio del cielo
la stanza scompare,
il corpo spinge a ogni fiato
i muri distanti
ormai al confine del campo stellare.
Col chiaro, i graffi delle cose fatte
e da fare, sfumano in intreccio
leggero, rete per stelle e farfalle,
rinasce il bruco dell’istante iniziale
volo nuovo, vecchio ogni giorno
del poco tempo di un battito d’ali.
___________________________________________________________________
Franco Antonio Canavesio – Ad ogni fiato – 6 luglio 2013
Fang Lijun – da “Il precipizio sopra le nuvole”