Ancora oggi mi stupisce
vederti impostare i rapporti con gli altri
secondo regole ferree
anche quelli che durano un’ora
ma con formule così fantasiose
che a un’ occhiata d’insieme
tutto si mostra spontaneo
con un tocco di perfezione
affascina la tua perizia nell’accostare cristalli
a vetri scheggiati
li trasformi in orchestra di luci
lettura al volo
di un complesso canone inverso
tua la prima voce
Esaurita questa funzione ti fai trasparente
in me resta armonia
momento di gioia
essere stato strumento
intonato
senza intenzione
adatto
per caso
a quel movimento
___________________________________________________
Franco Antonio Canavesio – Canone inverso – 13 novembre 2012